L'abitudine alle prede
Inviato: 26 set 2016, 18:03
Ciao a tutti apro questa "discussione" in conseguenza a ciò che mi è accaduto Sabato scorso.
Ero fuori con il gommone insieme la signora, arrivo dove volevamo fermarci e su di un fondale da 10 a 14 mt vedo, sullo schermo dell'ecoscandaglio, dei pesci di stazza certamente interessante.
Non avevo tutta l'attrezzatura con me ma solo un mutino dei pesi ed un fucile che tengo sempre sul gommone, comunque sia ero troppo curioso e mi metto ciò che avevo.
Mi butto su di un fondale di circa 10 mt, mi apposto e dopo pochissimi secondi mi vedo arrivare deciso un dentice tra i 3/4 kg, stavo finendo l'apnea e pertanto non aspetto tanto e gli sparo...preso, pronti via parte sembra il miglior Valentino .....................
con la velocità con cui è arrivato mi si è strappato.
Vi racconto questo perché al di là delle mie apnee, al di là dei fremiti che avevo in seguito all'orgasmo di quando l'ho visto arrivare deciso, mi son reso conto che non ero assolutamente tranquillo e rilassato.
Non era adrenalina ma pura emozione e forse anche per questo non sono riuscito a centrarlo bene.
Io sono convinto che chi è abituato davvero a certe prede riesce ad avere la tranquillità necessaria per portare a termine la cattura.
Uno come me un pesce del genere lo può anche incontrare di nuovo ma sarà sempre e soltanto fortuna. Penso anche che sparare più spesso possa essere sicuramente di aiuto ed un ottimo allenamento.
Mi piacerebbe che interveniste anche voi magari raccontando vostre esperienze od anche esponendo le vostre opinioni.
Ero fuori con il gommone insieme la signora, arrivo dove volevamo fermarci e su di un fondale da 10 a 14 mt vedo, sullo schermo dell'ecoscandaglio, dei pesci di stazza certamente interessante.
Non avevo tutta l'attrezzatura con me ma solo un mutino dei pesi ed un fucile che tengo sempre sul gommone, comunque sia ero troppo curioso e mi metto ciò che avevo.
Mi butto su di un fondale di circa 10 mt, mi apposto e dopo pochissimi secondi mi vedo arrivare deciso un dentice tra i 3/4 kg, stavo finendo l'apnea e pertanto non aspetto tanto e gli sparo...preso, pronti via parte sembra il miglior Valentino .....................
con la velocità con cui è arrivato mi si è strappato.
Vi racconto questo perché al di là delle mie apnee, al di là dei fremiti che avevo in seguito all'orgasmo di quando l'ho visto arrivare deciso, mi son reso conto che non ero assolutamente tranquillo e rilassato.
Non era adrenalina ma pura emozione e forse anche per questo non sono riuscito a centrarlo bene.
Io sono convinto che chi è abituato davvero a certe prede riesce ad avere la tranquillità necessaria per portare a termine la cattura.
Uno come me un pesce del genere lo può anche incontrare di nuovo ma sarà sempre e soltanto fortuna. Penso anche che sparare più spesso possa essere sicuramente di aiuto ed un ottimo allenamento.
Mi piacerebbe che interveniste anche voi magari raccontando vostre esperienze od anche esponendo le vostre opinioni.