I richiami, quando, quanto funzionano?
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- vargas
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Apro questa discussione non per fare polemica, tantomeno con chi non è presente sul forum.
ultimamente, nei video di pesca si sente sempre di più quella rotellina, il "cri cri" onomatopeico, fonte di guadagno di molte ditte, e, a giudicare dai video, fonte anche di molteplici catture.
Personalmente non uso quel tipo di richiamo, perchè mi viene fastidioso avere le mani roppo impegnate, quindi, o lancio il sasso, oppure batto o strofino il calcio del fucile una volta sul fondo, o do lo schiaffo in superficie.
Ultimamente però, devo dire che l'unico richiamo che mi funzioni (sempre che il pesce ci sia, è il calcio sul fondo.
Seguito dal sasso, che a dire il vero non mi ha mai fatto avvicinare pesci belli, e via a seguire.
Credo però che la miglior attrattiva per il pesce non stia nei richiami, visivi olfattivi preservativi o congiuntivi
Il pesce è attratto maggiormente dalla nostra discesa.
Si avvicina per curiosità, curiosità che può essere stuzzicata i mille modo, ma per quella.
Tranne che, e qualcuno che lo fa ancora c'è, per pasture gettate in precedenza
Una discesa inizialmente decisa e repentinamente cambiata con una foglia morta attrae il pesce, che non capisce perchè noi abbiamo cambiato la nostra andatura e viene a vedere se per caso possiamo essere "cibo"
Voi come vi regolate???
Avanti con le risposte, non fate i timidi, che tutti imparano da tutti (a parte io che so duro )
ultimamente, nei video di pesca si sente sempre di più quella rotellina, il "cri cri" onomatopeico, fonte di guadagno di molte ditte, e, a giudicare dai video, fonte anche di molteplici catture.
Personalmente non uso quel tipo di richiamo, perchè mi viene fastidioso avere le mani roppo impegnate, quindi, o lancio il sasso, oppure batto o strofino il calcio del fucile una volta sul fondo, o do lo schiaffo in superficie.
Ultimamente però, devo dire che l'unico richiamo che mi funzioni (sempre che il pesce ci sia, è il calcio sul fondo.
Seguito dal sasso, che a dire il vero non mi ha mai fatto avvicinare pesci belli, e via a seguire.
Credo però che la miglior attrattiva per il pesce non stia nei richiami, visivi olfattivi preservativi o congiuntivi
Il pesce è attratto maggiormente dalla nostra discesa.
Si avvicina per curiosità, curiosità che può essere stuzzicata i mille modo, ma per quella.
Tranne che, e qualcuno che lo fa ancora c'è, per pasture gettate in precedenza
Una discesa inizialmente decisa e repentinamente cambiata con una foglia morta attrae il pesce, che non capisce perchè noi abbiamo cambiato la nostra andatura e viene a vedere se per caso possiamo essere "cibo"
Voi come vi regolate???
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- camillog
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I richiami, quando, quanto funzionano?
I richiami... Nell'argomento. Io personalmente provò di tutto, batto il calcio del fucile, tiro il sasso, uso un sasso tipo martello, uso il cliker, e ultimamente anche uno spazzolino elettrico! Secondo me sono utili per far venire il pesce in tempi umani, però credo che siano anche una questione psicologica del pescatore più che del pesce! Ho visto le varie rotelline ora in vendita, e al solito le aziende cavalcano in pieno questa tendenza, vendendo a peso d'oro uno rotella in plastica. Comunque ben vengano tutti i modi per portare a tiro il pesce! Riguardo al discorso pastura, sinceramente a volte l'ho usata, nel senso vmche ogni tanto qualche riccio lo rompo sul fondo e mi allontano...
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Camillo, Crespina (PI)
UN LI PIGLIO....MA SE LI PIGLIO....
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- vargas
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Grazie per la franchezza, ma al solito mi ero espresso male.camillog ha scritto:Riguardo al discorso pastura, sinceramente a volte l'ho usata, nel senso vmche ogni tanto qualche riccio lo rompo sul fondo e mi allontano...
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X pastura non intendevo il riccio sul fondo, quello fa poco male.
Io intendevo chi spara ai pescetti per sbriciolarli ed usarli come pastura....
Cioà, capisco se uno prende un tordo per far uscire un megagrongo dalla tana, ma sbriciolare salpettine o mugginini per far venire i ragni.....
.. poi ci credo che lo attaccano le murene
- Gianni
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I richiami, quando, quanto funzionano?
La pastura intesa come dice Roberto è da condannare, dal mio punto di vista, al pari di quelli che pescano di notte o in posti vietati. Per quanto riguarda i richiami è una discussione vecchia più di me, funzionano non funzionano.....................
Io uso sempre il lancio del sasso, a volta ci unisco il calcio o la bolla dal boccaglio. La macchinetta.....ne ho fatte 4 e perse 3, l'ultima che mi è rimasta non la uso praticamente mai. Sono convinto che tutti i richiami sono rivolti a ridurre il tempo di ingaggio con la preda, con alcune è fattibile con altre meno. Sicuramente chi ha apnee sopra i due minuti non ha certo bisogno di tanti richiami. Sono altrettanto convinto che sarebbe importante riuscire a celare lo sguardo ed infatti prima o poi proverò una maschera specchiata......
così butto via altri vaini
Io uso sempre il lancio del sasso, a volta ci unisco il calcio o la bolla dal boccaglio. La macchinetta.....ne ho fatte 4 e perse 3, l'ultima che mi è rimasta non la uso praticamente mai. Sono convinto che tutti i richiami sono rivolti a ridurre il tempo di ingaggio con la preda, con alcune è fattibile con altre meno. Sicuramente chi ha apnee sopra i due minuti non ha certo bisogno di tanti richiami. Sono altrettanto convinto che sarebbe importante riuscire a celare lo sguardo ed infatti prima o poi proverò una maschera specchiata......
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La vittoria è grande, ma ancor di più lo è l'amicizia (Zatopek)
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- vargas
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I richiami, quando, quanto funzionano?
maschera specchiata?
Credo che l'unica maschera da provare adesso, sia la viper della Mares, davvero un oggetto interessante!!!
Credo che l'unica maschera da provare adesso, sia la viper della Mares, davvero un oggetto interessante!!!
- morenos54100
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Oh! non mi venite a dire che pasturare in mare porta il pesce, perche' io ogni volta che vado in mare dopo un'ora o due devo pasturare e di pesce non ne ho mai visto ,forse la mia pastura non e' buona?
Moreno, Volterra (PI)
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Moreno prova a cambiare pastura
Camillo, Crespina (PI)
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Mi spiace che non sia stata data la giusta importanza a questo interessante argomento..Premetto che io non sono un supersub,non sono uno studioso di pesci e non sono neanche un guru della pesca.. però mi piacerebbe condividere con voi alcune mie osservazioni e considerazioni PERSONALI sull'argomento..
Inizio dicendo che ovviamente i richiami sono importanti come ausilio ma prevedono tutta una serie di nozioni aggiuntive che solo l'esperienza in mare può darci..
La prima cosa ovvia che tutti abbiamo sicuramente notato è che le varie specie ittiche hanno reazioni differenti ai vari richiami..ed osservando bene alcuni loro comportamenti mi son reso conto che il richiamo uditivo per alcune specie passa addirittura il fastidio sensoriale del nostro avvistamento.. senza scomodare grossi predatori come le lecce o le ricciole assolutamente esuberanti nei loro comportamenti possiamo guardarci intorno e vedere come i cefali ad esempio si avvicinino in modo assurdo al pericolo proprio grazie ad un qualsiasi rumore,probabilmente la frenesia alimentare prevale sul buon senso.. spesso questo atteggiamento simile lo troviamo anche nelle spigole e nei saraghi che sono i primi a visionare curiosamente la zona..diciamo che queste specie sentono il fastidio visivo ma che lo sopportano al contrario delle Orate che una volta inquadrato il pericolo(assolutamente incuriosite dal rumore) se ne terranno alla larga senza mai più avvicinarcisi..invece per quanto riguarda i dentici ho notato che per quanto inizialmente diffidenti ed infastiditi da richiami acustici troppo aggressivi si mostrano molto più tolleranti ed incuriositi dall'essere umano specialmente se tendiamo a nasconderci..
io in genere non utilizzo il sasso,lo trovo odioso.. preferisco qualche bello schiaffo alla superfice quando mi trovo in fondale basso.. in genere lo faccio con una frequenza di un tuffo ogni tre di modo che riesco a mantenere una traccia acustica per predatori che si avvicinano da lontano(almeno io mi immagino questo) e non spavento le specie più sensibili a certi rumori.. una volta sul fondo sempre in basso fondale utilizzo la glottide e struscio il pollice su del nastro autoagglomerante posizionato sul calcio del fucile che produce una stridula vibrazione amata soprattutto dai saraghi.. come passo i 10 metri di profondita il modo di pescare cambia radicalmente niente più schiaffi sull'acqua e mi concentro tantissimo sulla famosa discesa a foglia con alcune variazioni a me necessarie.. una volta sul fondo attendo qualche istante in silenzio osservandomi intorno e cercando di capire se c'è mangianza e come si comporta.. a quel punto emetto due precisi e secchi colpi di glottide per poi tornare al silenzio e continuo ad osservare.. al contrario di molti cerco di muovere il meno possibile la testa e se lo faccio è a velocità ridottissima tenendo sempre lo sguardo basso pronto a schiacciarmi sul fondo.
Naturalmente la fortuna e l'esperienza fanno tutto il resto ma penso che sui richiami ci sia ancora molto da scoprire e senza sconfinare nel ridicolo.. avrei voluto scrivere di più ma non trovo le parole giuste per spiegare bene la sensorialità di alcune speci ittiche :(
Inizio dicendo che ovviamente i richiami sono importanti come ausilio ma prevedono tutta una serie di nozioni aggiuntive che solo l'esperienza in mare può darci..
La prima cosa ovvia che tutti abbiamo sicuramente notato è che le varie specie ittiche hanno reazioni differenti ai vari richiami..ed osservando bene alcuni loro comportamenti mi son reso conto che il richiamo uditivo per alcune specie passa addirittura il fastidio sensoriale del nostro avvistamento.. senza scomodare grossi predatori come le lecce o le ricciole assolutamente esuberanti nei loro comportamenti possiamo guardarci intorno e vedere come i cefali ad esempio si avvicinino in modo assurdo al pericolo proprio grazie ad un qualsiasi rumore,probabilmente la frenesia alimentare prevale sul buon senso.. spesso questo atteggiamento simile lo troviamo anche nelle spigole e nei saraghi che sono i primi a visionare curiosamente la zona..diciamo che queste specie sentono il fastidio visivo ma che lo sopportano al contrario delle Orate che una volta inquadrato il pericolo(assolutamente incuriosite dal rumore) se ne terranno alla larga senza mai più avvicinarcisi..invece per quanto riguarda i dentici ho notato che per quanto inizialmente diffidenti ed infastiditi da richiami acustici troppo aggressivi si mostrano molto più tolleranti ed incuriositi dall'essere umano specialmente se tendiamo a nasconderci..
io in genere non utilizzo il sasso,lo trovo odioso.. preferisco qualche bello schiaffo alla superfice quando mi trovo in fondale basso.. in genere lo faccio con una frequenza di un tuffo ogni tre di modo che riesco a mantenere una traccia acustica per predatori che si avvicinano da lontano(almeno io mi immagino questo) e non spavento le specie più sensibili a certi rumori.. una volta sul fondo sempre in basso fondale utilizzo la glottide e struscio il pollice su del nastro autoagglomerante posizionato sul calcio del fucile che produce una stridula vibrazione amata soprattutto dai saraghi.. come passo i 10 metri di profondita il modo di pescare cambia radicalmente niente più schiaffi sull'acqua e mi concentro tantissimo sulla famosa discesa a foglia con alcune variazioni a me necessarie.. una volta sul fondo attendo qualche istante in silenzio osservandomi intorno e cercando di capire se c'è mangianza e come si comporta.. a quel punto emetto due precisi e secchi colpi di glottide per poi tornare al silenzio e continuo ad osservare.. al contrario di molti cerco di muovere il meno possibile la testa e se lo faccio è a velocità ridottissima tenendo sempre lo sguardo basso pronto a schiacciarmi sul fondo.
Naturalmente la fortuna e l'esperienza fanno tutto il resto ma penso che sui richiami ci sia ancora molto da scoprire e senza sconfinare nel ridicolo.. avrei voluto scrivere di più ma non trovo le parole giuste per spiegare bene la sensorialità di alcune speci ittiche :(
VE LO SCRIVO QUI:
Bravo chi ha INCICCIATO e chi ha fatto solo ir BAGNO!
Il mio fucile?Avete presente la storia dell'arco di Ulisse?provate a caricarlo..ahah
Daniele, Livorno
I VIDEO DI ASTICE
Bravo chi ha INCICCIATO e chi ha fatto solo ir BAGNO!
Il mio fucile?Avete presente la storia dell'arco di Ulisse?provate a caricarlo..ahah
Daniele, Livorno
I VIDEO DI ASTICE
- gianluca1981
- Ammazza saraghi
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- Iscritto il: 21 gen 2015, 21:27
- Per gli amici: vega
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I richiami, quando, quanto funzionano?
Io non me ne intendo tanto ansi poco per la mia poca esperienza o notato che battere il calcio del fucile richiama solo pesci di taglia piccola però una volta per due Lecce la fatte avvicinare ben due volte poi logicamente con la poca apnea che ho non e bastato
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Gianluca, Massa Marittima (GR)
- vargas
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- Età: 57
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I richiami, quando, quanto funzionano?
del tuo prezioso ed interessante commento Daniele, tu non ti ritieni un supersub ed è proprio questo che ti fa grande...
Capacità, doti ed esperienza da te acquisite in relativi pochi anni di pescasub fanno di te un ottimo pescatore, questo inconfutabile dalle prede che ci hai mostrato...
Le tue considerazioni sono giustissime a mio avviso, io stesso nel mio misero peschicchiare ho notato che quando faccio meno casino e mi concentro per fare tutto bene, ho qualche chance in più...
Vedi ad esempio lo scendere piano piano, come dice il Bellani "quasi a sembrare un corpo morto che affonda lentamente"
Il casino che io scendo poco, fanculo alle orecchie e alla vecchiaia...
Però devo dire che anche i 6-7 metrila differenza l'ho notata.
Speriamo che altri leggano e si decidano a scrivere, è risaputo che qui sopra non esistono professori o chi ti dice sempre dove hai sbagliato, manco fosse Poseidone di staminkia....
Forse è stata solo sfortuna, e in quel campo, specialmente con le leccie, sono vicino a scrivere un trattato...
Capacità, doti ed esperienza da te acquisite in relativi pochi anni di pescasub fanno di te un ottimo pescatore, questo inconfutabile dalle prede che ci hai mostrato...
Le tue considerazioni sono giustissime a mio avviso, io stesso nel mio misero peschicchiare ho notato che quando faccio meno casino e mi concentro per fare tutto bene, ho qualche chance in più...
Vedi ad esempio lo scendere piano piano, come dice il Bellani "quasi a sembrare un corpo morto che affonda lentamente"
Il casino che io scendo poco, fanculo alle orecchie e alla vecchiaia...
Però devo dire che anche i 6-7 metrila differenza l'ho notata.
Speriamo che altri leggano e si decidano a scrivere, è risaputo che qui sopra non esistono professori o chi ti dice sempre dove hai sbagliato, manco fosse Poseidone di staminkia....
X Gianluca, per come conosco io le leccie, evidentemente erano a pancia piena, sennò ti venivano addosso in 3 secondi.gianluca1981 ha scritto:Io non me ne intendo tanto ansi poco per la mia poca esperienza o notato che battere il calcio del fucile richiama solo pesci di taglia piccola però una volta per due Lecce la fatte avvicinare ben due volte poi logicamente con la poca apnea che ho non e bastato
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Forse è stata solo sfortuna, e in quel campo, specialmente con le leccie, sono vicino a scrivere un trattato...