previo permesso chiesto al "patron" di Apnea Magazine, il buon Giorgio Volpe, vi giro il link di un articolo, pubblicato dalla loro testata, che parla di AMP e pescasub.
Questo il link:
http://www.apneamagazine.com/ecco-perch ... iane-22936
Come al solito, viene ribadito che la nostra categoria è e resterà esclusa, ed in questo pezzo vengono spiegati anche ai non pescasub esperti, o a chi proprio la pesca sub non sa cosa sia, i veri motivi per cui ne siamo esclusi.
In pratica, si dice che, anche se il nostro prelievo, per quanto intensivo, non potrebbe mai modificare alcun sistema marino (ovviamente si parla di pesca sub legale, poi i bombolari e i notturnisti per me sono brcconieri e niente più
), noi resteremo esclusi affinché le Aree Marine Protette sembrino degli acquari, dove i Diving ed altre associazioni a mio avviso tutto fuori che ambientaliste possano portare le orde di turisti a vedere i pesci.Orde di turisti che si sa, molto spesso sono armate di buone intenzioni, che poi si infrangono quando entrano in acqua con 0 esperienza, si portano i peggiori troiai da dar da mangiare ai pesci (questi, i Troiai, spesso vengono forniti proprio dagli stessi diving, andando ad alterare tutte le abitudini alimentari dei pesci, alla stregua di un allevamento)
Questo è un dato di fatto, non credo che cambierà, a meno che non mettano un Don Chisciotte alle politiche ambientali, ed anche lui dovrebbe fare i conti con poteri molto più forti e radicati, primo fra tutti il malcostume italiota.
Volevo sapere, sperando che qualche dito si stacchi da candy crush saga e tutti i vari giochini minkia dei cellulari, cosa ne pensano i miei amici pescasub.
Concludo ringraziando di nuovo AM per lo spunto datomi in questo articolo
